Diario di viaggio in Cornovaglia 2009
a cura di Verena Piazzi, Silvana Morandi, Silvano Volcan
Una meta impegnativa e affascinante allo stesso tempo! Voglia di Nord diciamo, ma anche voglia di mare e natura fuori dai canoni classici degli itinerari di massa che il mese di agosto può proporre.
• Periodo : dal 08 al 24 agosto 2008 • Note : 1 £ sterlina equivale a € 1,25 circa • KM percorsi 4.100 in totale, 1.700 dei quali percorsi in Gran Bretagna • Spese viaggio: gasolio € 400,00 + £ 222,00 • Traghetto A/R Calais-Dover €. 218 (prenotaz. ½ internet)
Itinerario percorso.
• Considerando che le autostrade in Francia sono molto care, abbiamo optato per il seguente itinerario: Bolzano, Brennero, Ponte Europa (€ 8),Stoccarda, Strasburgo, Metz, Lussemburgo, Namur, Lille, Calais.
Spesa orientativa: autostrada € 34 in Francia, Ponte Europa € 16 e gasolio ca. € 650. Il minor prezzo pagato in Lussemburgo € 1.149, spesso nei centri commerciali costa meno. Segnaliamo, ca. a metà strada, l’area di sosta a Metz adagiata sulla Mosella, proprio ai piedi della cattedrale, facilmente raggiungibile seguendo le indicazione del campeggio, con scarico, acqua e molto tranquillo.
• Viabilità-segnaletica: guida a sx con strade ottimamente mantenute e segnalate. Rotonde ad ogni incrocio alle quali è opportuno avvicinarsi avendo ben individuato la direzione da prendere con conseguente scelta della carreggiata da percorrere. Nella quasi totalità delle strade percorse abbiamo notato la mezzeria demarcata con catarifrangenti sull’asfalto ( nebbia o autisti inesperti?). Alcune strade della Cornovaglia sono strettissime (passa a malapena un camper) e delimitate da alte e rasatissime siepi. L’educazione stradale degli abitanti è eccellente: mai un eccesso di velocità e molta tolleranza nei confronti dei nostri mezzi forse perché individuati come turisti con la guida a sx.
• Sosta: in prossimità dei centri più importanti sono segnalati i parcheggi “Park & Ride” dove si parcheggia comodamente il camper e con il bus gratuito ogni 10 min. si raggiunge il centro. Anche se spesso presente la scritta “no parking overnight” i parcheggi, insieme a quelli della catena Tesco sono stati i più frequentati nel nostro viaggio.
• Campeggi : molto frequentati e quasi tutti su terreno erboso che rende difficoltosa la sosta in periodi di pioggia, tutti prevalentemente fuori mano.
• Cambusa : anche se partiti con una certa scorta non abbiamo disdegnato la cucina e le specialità dei Pub britannici come la famosa “Breakfast” ed il buon “Cottage Pie” accompagnate da ottima birra del posto. Unica difficoltà il reperire frutta e verdura fresca anche nei supermercati dove oltretutto è abbastanza cara.
D i a r i o d i V i a g g i o
Venerdì 08 agosto 08 partenza da Bolzano ore 12
direzione Brennero, siamo molto emozionati e anche già stanchi…, dubbiosi: sarà il viaggio giusto per quest’anno??? Il tempo non pare troppo clemente ma spinti dagli irriducibili ottimisti (leggi Silvani…..lui e lei….) partiamo all’avventura. Sarà l’incognita della guida a sinistra, sarà la lingua che non viene parlata da tempo…, c’è un po’ di timore. Ma siamo un team forte e ce la caveremo….. Attraverso la E43 per Ulm, A3 per Stoccarda, A8 per Strasburgo e A4 per Metz arriviamo dopo 730 km all’area di sosta gratuita esterna al campeggio comunale con acqua, scarico, illuminata e tranquilla proprio sotto la cattedrale. Davanti a noi scorre paciosa la Mosella; vengono a salutarci i cigni e i germani reali… Proprio una bella area. Sosta per la notte. Dopo una sana dormita si riparte.
Sabato 09 agosto partenza 8.30 :
Metz/F -Pevensey/GB km 500 ca. Si attraversa il Lussemburgo dove si trova il gasolio a minor prezzo € 1,14 al litro. Si passa per il Belgio con autostrade tutte gratuite (ma un po’ malandate…) e senza traffico. Notiamo tanti mulini eolici che noi purtroppo non abbiamo…. Dobbiamo arrivare a Calais per le 16.30. Le formalità sono velocissime avendo già fatto il biglietto via internet con un notevole risparmio € 218 A/R contro € 290 ! Ci imbarchiamo senza problemi, durata della traversata ca. un ora e mezza e arriviamo a Dover verso le 18.30 sfruttando l’ora legale che loro non hanno.
Subito veniamo proiettati nella novità della guida a sinistra che superiamo senza grossi problemi. Visto il divieto di pernottamento libero cerchiamo un campeggio che troviamo senza problemi. Definirlo campeggio è un eufemismo, ma ci adattiamo vista la stanchezza!
Domenica 10 agosto.
Pevensey – Portsmouth km 100. Lasciando il camper in campeggio, inforchiamo i ns. cavalli d’acciaio (cioé le biciclette) e ci dirigiamo verso le famigerate “Seven Sister”. Ci ha incuriosito il nome e andiamo a vedere di cosa si tratta. Poco dopo Eastburn stazione balneare abbiamo il primo impatto verso quelle scogliere che ci accompagneranno, sempre diverse fra loro, durante tutto il ns. viaggio.
Il bianco della pietra calcarea, il verde del prato all’inglese “che se non lo vedi non ci credi…”, le distese di erica a perdita d’occhio e il vento che ti sposta….sono le sensazioni che più ci colpiscono. Pranzo in camper e partenza per Brighton. Qui la visita d’obbligo è al Palazzo Reale (“Royal Papillon” £ 8,50) di stile asiatico dimora estiva del re Giorgio. Vale una visita per gli interni molto ben tenuti e che denotano lo stile di vita del tempo.
Proseguiamo verso Portsmouth in cerca del campeggio. Piccola nota, purtroppo i campeggi sono molto lontani dalle città. Questa volta lo troviamo in periferia, non lontano dal lungomare costo £ 21 a notte.
Lunedì 11 agosto.
Portsmouth – Winchester km 60. In bici facciamo 5 km di lungomare per visitare le navi da guerra. Il biglietto cumulativo £ 18,50 comprende la visita alla Warrior nave in ferro molto ben tenuta e che rende bene l’idea della vita a bordo; alla Victory nave ammiraglia di Lord Nelson
dove fu colpito a morte; al relitto della Mary Rose affondata a due miglia dal porto e conservato in luogo protetto irrorato da una soluzione glicogena per preservare il legno dal degrado. Dulcis in fundo giro in battello alla scoperta della navi da guerra della flotta britannica, e circumnavigazione dello “Spinnaker Tower” simbolo della città alta 100 mt a forma di vela. Rientro ore 18 e partenza per Winchester dove, invano, cerchiamo un campeggio e infrangiamo la legge “no overnight” dormendo in un Park & Ride (£ 3 ca. € 4,50 per 24 ore).
Martedì 12 agosto.
Winchester – Mere 100 km. La notte piovosa ha lasciato un cielo sereno anche se è freddino… Con l’autobus gratuito ci dirigiamo in città…. Visita alla stupenda e imponente cattedrale.
Tenendo i ns. ritmi e non cambiando l’ora siamo in anticipo sulla vita inglese e ne traiamo vantaggio in molte occasioni. Città quasi vuote, chiese deserte e pochissimo traffico. Nell’adiacente salone reale troviamo la tavola rotonda di Re Artù che con i suoi 6 mt di diametro e 1200 kg di peso domina dall’alto il salone essendo appesa come un quadro.
Dobbiamo assolutamente assaggiare la specialità del luogo i Cornish Pasties una sorta di fagottini di pasta sfoglia ripieni di verdura, funghi o pancetta…Pranzato si riparte per Salisbury dove parcheggiamo presso il “superstore” e in dieci minuti a piedi raggiungiamo il centro. Visita alla cattedrale, la più alta della Gran Bretagna che raggiunge con la sua guglia grigio chiara i 123 mt. di altezza.
Visita all’adiacente “Charter House” dove è conservata una delle ultime copie esistenti della Magna Carta: documento redatto nel 1215 da Re Giovanni detto Senza terra base per i diritti umani e la democrazia. Vista la vicinanza è d’obbligo una visita a Stonehenge, sito preistorico megalitico che ci lascia un po’ delusi forse anche vista la nostra ignoranza in merito. Proseguiamo per Mere un grazioso paesino che ci ospita per la notte su una piazzetta tranquilla vicino alla chiesa.
Mercoledì 13 agosto.
Mere – Yelverton km 150. Riprendiamo la via dopo una notte tranquilla in direzione Exeter arrivando al solito Park & Ride sotto una pioggia torrenziale. Pranzo in camper e autobus per la città. Ben intabarrati e vestiti a cipolla, visto il tempo bizzarro che un po’ piove fortissimo e un po’ esce il sole…visitiamo l’ennesima cattedrale. Questa però è diversa essendo priva di campanile ed avendo due torrioni quadrati di stile normanno. Di particolare bellezza il coro e l’orologio con cavalieri in movimento del 400. Riprendiamo il viaggio verso Plymount per entrare nel parco nazionale del Dartmore con il proposito di goderci la natura e riposarci un po’. Ma il tempo inclemente non ce lo permette perché spesso piove quindi dobbiamo per forza usare il mezzo ed affrontare il problema delle strade strette. Sono stradine ad una carreggiata ma a doppio senso di marcia !!! delimitate da alte siepi. Dopo aver peregrinato non poco in cerca di campeggi abbiamo deciso di dormire in uno slargo di una stradina di campagna attorniati dalle pecore!!!
Giovedì 14 agosto.
Yelverton (parco) – Truro. Km 100. Partenza per la vicina Tavistock bella cittadina medioevale nel cuore del parco lasciando Silvano libero di sfogarsi in bicicletta nel complicato saliscendi con pendenze molto impegnative.
Noi visitiamo la cittadina, il mercato coperto e la chiesa. Pranzo in camper e spostamento verso il mare destinazione Mevagissey. L’impossibilità di trovare campeggio, pur essendocene molti; ma pieni, ci obbliga a raggiungere Truro capitale della Cornovaglia situata all’interno. Qui troviamo un bel campeggio, curato e molto pulito dove pernottiamo per due notti. Costo £ 19 a notte.
Venerdì 15 agosto.
Truro sosta campeggio “Carnon Downs” – giro in bici “coast to coast km 50. Dal campeggio, dove ci hanno fornito la piantina con l’itineraio della ciclabile, partiamo con calma in direzione Devoran, dove sull’itsmo del fiume Roads vediamo la bassa marea con le barche arenate sulla melma.
Da lì una ciclabile ricavata da una vecchia linea ferroviaria ci accompagna lungo un bel percorso misto fino a Portreast paesino balneare sulla costa atlantica. La ciclabile è bel segnalata, molto frequentata e ca. a metà percorso c’è anche un punto di sosta con all’esigenza un supporto “meccanico”. Anche se oggi è ferragosto la gente fa il bagno con la muta….Il tempo però è clemente e ci godiamo la giornata nonostante i 12° del mattino…. A ritorno le barche dondolano sull’acqua…ed ecco che si chiude l’anello…
Sabato 16 agosto.
Truro – St. Yves km 100. Il tempo inclemente non blocca il ns. programma e sotto una pioggia battente ci dirigiamo verso Lizard, punto più a sud della Cornovaglia, che non disattende le nostre aspettative. Raffiche di vento, spruzzi di acqua e scogliere martoriate dai marosi rendono il panorama proprio selvaggio e indimenticabile! Per immergerci ancor più nel clima nordico ci concediamo la classica Breakfast inglese a pranzo in un rifugio a picco sul mare!! Prossima tappa Land’s End punta ovest protesa verso l’America.
Ancora scogliere; ma di nuovo diverse, dove l’erosione dell’acqua ha ammorbidito ogni spigolo creando un ambiente quasi lunare. Dopo una bellissima passeggiata in mezzo alla natura a fatica riprendiamo il ns. viaggio dirigendoci verso il Minach Teathre scavato nella roccia a picco sul mare ideato e gestito da una donna. Sempre percorrendo strade molto strette ci dirigiamo verso St. Yves alla ricerca, vista l’ora di un posto per pernottare. Troviamo solamente il parcheggio Park & Ride che non permette l’overnight ed è in forte pendenza. Si opta per un parcheggio vicino ad un rudere di una chiesa in mezzo alla campagna.
Domenica 17 agosto
St. Yves – Tintagel Km. 100.
Al mattino parcheggio al supermercato Tesco e a piedi ci dirigiamo in paese, costeggiando le scogliere e poi scendendo in spiaggia. Caratteristiche case in pietra, piccole, attaccate una all’altra e tutte uguali, creano un paesaggio molto armonioso.
Il porto è considerato, non a torto, il più bello della Cornovaglia. Anche qui una lunga passeggiata per goderci l’insieme di questa bella cittadina ci porta ad ora di pranzo. Ci accoglie un caratteristico pub con un menù tipico ed una pinta di buona birra inglese. Partenza in serata per Tintagel il paese dove Re Artù visse con la sua amata Ginevra. Piove e tira vento, per fortuna la cittadina è accogliente e troviamo subito un parcheggio centralissimo che permette la sosta nottura alla modica somma di £ 3 per le 24h.
Lunedì 18 agosto –
Tintagel – Wells km 200. La nebbiolina e la pioggerella che ci accompagna creano un’atmosfera suggestiva e surreale. Sfruttando la ns. ora di vantaggio, ci godiamo la mattinata in solitudine, fuori dagli schemi comuni dell’affollamento a cui siamo abituati in agosto. A piedi ci dirigiamo verso i ruderi del castello di Re Artù costruito su uno scoglio, arriviamo alla chiesa e al cimitero celtico che ha un fascino particolare.
Approfondiamo l’argomento nel museo della cittadina (£ 3,5) che ricostruisce la storia, con ambientazioni dell’epoca, mobili, e tutti i vessilli e i motti dei vari cavalieri. Qui troviamo l’ufficio postale più vecchio della Gran Bretagna edificio basso e costruito tutto in pietra.
Pomeriggio raggiungiamo la vicina Bostcastle piccolo paese alle foci di un torrente. Le scogliere ricoperte di erica, la alte onde del mare simili a valanghe di neve, le foche che fanno capolino, rapiscono la ns. immaginazione creando in noi emozioni molto forti. Questo è il ricordo più bello che porteremo con noi. Il freddo e il vento pungente ci obbligano a proseguire verso Wells con sosta notturna a solito Tesco distante 5 minuti dal centro.
Martedì 19 agosto.
Wells – Bath – Windsor km 250. Wells: la più piccola cittadina della Gran Bretagna, ha una stupenda cattedrale gotica, un bel orologio con meccanismo di cavalieri che si muove ogni quarto d’ora. Nelle vicinanze la più antica strada lastricata d’Europa – “Vicars’ Close “ con casette piccole tutte uguali disposte in maniera speculare, originariamente adibite agli uomini del coro.
Bath: cittadina in stile georgiano, con case in pietra arenaria molto trascurate, famosa per l’acqua termale scoperta casualmente perché i maiali rotolandosi nel fango avevano una cotenna molto morbida. Non ci ha lasciati particolarmente colpiti! Proseguiamo per raggiungere la stupenda Windsor residenza estiva dei reali inglesi. Parcheggiamo in un comodo Park & Ride proprio ai piedi del castello. Cena spagnola in centro e una prima visita con le luci della sera.
Mercoledì 20 agosto.
Windsore Castle -Sevenoaks km 150. Al mattino visita al castello (£ 15,5 con aiudioguida in italiano). Non prima però di esserci stupiti…ma come anche i reali viaggiano in camper????
Beh di certo non era un parcheggio…..per noi poveri mortali….. Bando agli scherzi in visita…. Non ci sono parole che descrivano le emozioni suscitate e la bellezza del castello reale. L’esterno è spazioso, prati verdi e torrioni di guardia formano una vera e propria cittadella. L’interno è un susseguirsi di saloni, quadri, mobili, tappezzerie tutt’ora in uso per le visite ufficiali. Di particolare bellezza la casa delle bambole in scala 1/12 perfettamente funzionante con luce e acqua corrente donata dalla regina Maria alla futura regina Elisabetta e alla sorella . Imponente la chiesa dedicata a Re Giorgio nonno di Carlo. Interessante la sala del Trono della Giarrettiera dove la regina investe i nuovi cavalieri con l’insegna dell’ordine il cui motto Honi soy chi mali pens ricorre sovente in castelli, cattedrali e palazzi. Ore 17.30 partenza per Londra con una certa apprensione per il traffico dovendo entrare nel Ring. Grazie alla cortesia del gestore di un campeggio al completo che ci accompagna in direzione del prossimo, troviamo sistemazione in un campeggino di un paese alla periferia di Londra che non citiamo essendo un po’ laborioso da raggiungere, logisticamente parlando.
Giovedì 21 agosto.
Sevenoaks – Londra in treno-metropolitana e poi Taxi fino in stazione £ 6,60 da qui il treno in 40 minuti ci porta fino alla stazione Victoria in pieno centro. Ottima la soluzione treno-metro che dopo le 10 del mattino offre una riduzione. Invece di £ 22,50 a testa paghiamo £ 8,70 ! Da tenere presente in quanto in Inghilterra c’è questa politica per incentivare i viaggi al di fuori delle fasce considerate ad alta densità. Visita alle principali attrazioni di Londra,
consapevoli che questo sarà solo un primo assaggio della città per chi la vede per la prima volta! Ma l’entusiasmo di Silvana era talmente grande che non ci è stato possibile negarle questa gioia anche se sporadica! Rientro stravolti a tarda serata in taxi a prezzo incredibile £ 6,50 (notturno!!!)
Venerdì 22 agosto.
Sevenoaks – Canterbury Km. 70
Lasciamo il campeggio in direzione Canterbury. Comodo il parcheggio a 10 min. dal centro. Seguire Park Coach ossia parcheggio per le corriere. Costo £ 5/24h, con acqua e scarico. Bella cittadina con un imponente cattedrale chiesa madre e sede dell’arcivescovado. Molto animata con belle strade, negozi, tanta gente.: pomeriggio Silvano si fa un giretto in bici e noi andiamo a fare shopping e in avanscoperta per la ns. ultima cena inglese. Troviamo un tipico pub con il luppolo che scende dal soffitto e ci pare di buon auspicio. Cena tipica £ 10 birra compresa! All’uscita ci aspetta un tramonto…..
Si lascia la GB con una splendida giornata di sole e caldo!!! Traghetto ore 12.20 inglesi e sbarco alle 15 (traversata effettiva ore 1 ½) Percorriamo lo stesso itinerario dell’andata e arriviamo a Metz verso le 20.30. Solita area di sosta, ma dopo cena facciamo un giretto in città. Molto bella, in particolar modo la chiesa sull’isola, la cattedrale con il campanile staccato dal complesso, c’è tanta gente in giro e l’atmosfera è decisamente continentale! Peccato solo che manchino i servizi pubblici, che invece abbondavano in Inghilterra, rendendo sporca e maleodorante la città.
Domenica 24 agosto.
Metz – Bolzano km 700. Traffico infernale, cantieri ad ogni passo rendono il rientro molto lungo e difficoltoso. Causa 5 cantieri in 80 km da Stoccarda a Ulm impieghiamo 3 ore e ½ ! Arrivo a Bolzano in tarda serata, stanchi, stremati ma felici di aver concluso questa ns. avventura senza disagi, né problemi superando le difficoltà della lingua, della guida a sinistra e delle strade strette. Il nostro diario è un riassunto del viaggio. Siamo a disposizione di chi voglia intraprendere la stessa avventura per eventuali consigli, dritte e spiegazioni nei limiti della nostra esperienza.
Un brindisi a tutti i viaggiatori e cittadini del mondo!!!!
Verena, Silvano e Silvana.
Chi desiderasse avere ulteriori notizie, informazioni o approfondimenti su questo viaggio, può contattarci via e-mail.
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